In questo articolo trovate una selezione accurata dei contributi e delle agevolazioni principali e più interessanti, una panoramica sintetica delle opportunità attualmente disponibili.
Bando MADE 4.0 2023
Dal 5 luglio 2023 è possibile presentare il proprio progetto per la partecipazione al bando MADE 4.0 2023 – Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.
MADE è uno dei centri di competenza che è stato riconosciuto come uno dei poli di eccellenza per lo sviluppo di attività di orientamento e formazione, ma anche di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale e studi di fattibilità sui temi dell’Industria 4.0.
I progetti dovranno riguardare i seguenti ambiti:
- Strategia Industria 4.0
- Progetti di innovazione
- Demo e test
- Scouting tecnologico
- Consulenza Tecnologica
- Validazione di progetti Industria 4.0
- Accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE
Le entità del contributo variano come da indicazione della tabella sottostante:
DIMENSIONE IMPRESA |
INTENSITÀ DI AIUTO PER INIZIATIVA E DIMENSIONE |
||
Spese per ricerca indutriale | Spese di sviluppo sperimentale | Spese per studi di fattibilità | |
Piccola impresa | 70 % | 45 % | 70 % |
Media impresa | 60 % | 35 % | 60 % |
Grande impresa | 50 % | 25 % | 50 % |
Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di € 400.000,00.
Ai fini della quantificazione del sostegno economico di cui al presente bando sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:
- spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
- costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
- spese per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa;
Le spese di cui al comma 2 lett. c) e d), ai fini dell’ottenimento del contributo a fondo perduto, dovranno essere dedicate interamente al coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato per la realizzazione ed implementazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità. Inoltre, tali spese, ai fini dell’ottenimento del contributo, dovranno rappresentare almeno il 70% del costo complessivo del progetto di innovazione.
Le domande possono essere presentate, esclusivamente in via telematica, attraverso la piattaforma PICA dal 05 luglio 2023 fino al 31 dicembre 2024.
Bando sostegno agli investimenti delle pmi industriali in ammodernamento tecnologico e creazione di nuove unità produttive
La Regione Marche ha indetto un bando a sostegno delle PMI industriali che vogliono investire in:
- Progetti di sviluppo aziendale consistenti in investimenti di innovazione e significativo ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, incluse le applicazioni digitali e le nuove soluzioni energeticamente efficienti, sicure e sostenibili.
- Progetti per la realizzazione di nuove unità produttive da parte di imprese già esistenti.
Il progetto deve ammontare ad un totale di spese ammissibili non inferiore ad euro 150.000 (IVA esclusa) per ciascuna impresa partecipante.
Nella tabella di seguito sono riportate le varie intensità dell’agevolazione a seconda della grandezza dell’impresa e del regime di aiuti che si andrà a scegliere.
REGIME AGEVOLATO | DIMENSIONE IMPRESA | INTENSITÀ AIUTO | MASSIMALE |
Reg. UE 1407/2013 |
Tutte le PMI | 50% | € 200.000,00 |
Reg. UE 651/2014 (in esenzione) |
Micro e piccole imprese Se in zona assistita (107.3 lett. c TFUE) |
20% 35% |
€ 300.000,00 |
Medie imprese Se in zona assistita (107.3 lett. c TFUE) |
10% 25% |
€ 300.000,00 |
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali, immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
- spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, anti-intrusione, idrico-sanitari, di riscaldamento e climatizzazione, connessioni digitali) fino ad un massimo del 20% del totale delle spese ammissibili. Tali spese sono ammesse su immobili di proprietà o in locazione pluriennale, ad esclusione del comodato d’uso, e solamente se funzionali all’installazione di nuove linee produttive;
- spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature produttive di nuova fabbricazione e hardware. Sono comprese le spese relative al trasporto ed installazione dei macchinari;
- spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali);
- spese di progettazione e di consulenza (ad eccezione di quelle indicate nel paragrafo 5 del bando) nella misura massima del 20% delle spese di cui ai punti A), B), C);
- spese generali (in misura forfettaria del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti A, B) e C).
Il bando è a graduatoria e le tempistiche per presentare la domanda, tramite portale online dedicato, vanno dal 03/07/2023 al 13/10/2023.
Bando Sport Bonus 2023
Il 15 di ottobre 2023 si aprirà la seconda finestra per poter presentare le domande per richiedere un credito d’imposta per erogazioni liberali sostenute per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
I soggetti che possono effettuare tali erogazioni sono esclusivamente le imprese, a cui è riconosciuto un credito di imposta pari al 65 % dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo.
Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10 per mille dei ricavi annui (riferiti al 2022), mentre l’ammontare complessivo del credito d’imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere i 15 milioni di euro per l’anno in corso.
Le domande per la partecipazione al BANDO SPORT BONUS 2023 devono essere presentate tramite l’apposita piattaforma.