FBF impianti
FBF Impianti è un’azienda di Santa Maria di Sala (Ve) ben conosciuta nel territorio con una lunga esperienza nel settore impiantistico.
Fornisce la progettazione, realizzazione e relativa certificazione di Impianti:
- sistemi di riscaldamento e raffreddamento per ogni tipo di edificio ed esigenza;
- impianti idrico sanitari;
- impianti per la gestione idrica di supporto a linee di produzione;
- impianti di ventilazione;
- sistemi ad aria compressa;
- impianti di sollevamento e trattamento acque;
- impianti di depurazione
- impianti elettrici industriali, commerciali e civili
Oggi l’azienda è guidata dai fratelli Saverio, Filippo e Irene che hanno avuto la fiducia del papà Francesco per traghettare l’azienda nel futuro per continuare a creare benessere per tante persone e famiglie che vivono e confidano in questa visione imprenditoriale.
La loro storia di successo è stata raccontata anche su “Il Corriere del veneto”, in occasione della celebrazione dei loro primi 50 anni di attività.

L'esigenza
“Abbiamo iniziato questo percorso con Make Group da oltre un anno perché eravamo cresciuti talmente tanto senza organizzare i vari step di crescita che ad un certo punto ci siamo trovati con una realtà che stava accusando colpi importanti”
racconta Saverio Fedriga, uno dei tre fratelli a capo di FBF.
Il percorso con il Metodo Make®
Sono stati di volta in volta introdotti strumenti di controllo del business con impostazioni di budget, target e controllo deviazioni.
- Riduzione dei costi e ristrutturazione dell’azienda.
- Amministrazione: monitoraggio quotidiano del flusso di cassa con strumento di previsione a medio e lungo termine. Lavorare con budget, actual e variazioni.
- Commerciale: abbandono del mercato a bassa marginalità e alto rischio per spostarsi sul mercato con maggior margine. Preventivazione basata sul principio del costo e margine.
- Acquisti: controllo e gestione degli acquisti, compreso quelli a programma.
- Riorganizzazione degli uffici.
- Coinvolgimento delle figure chiavi con riunioni periodiche.
- Introduzione di alcuni KPI.
Il progetto è stato suddiviso in fasi:
- Supportare la proprietà nella gestione e implementazione del cambiamento.
- Ridurre e controllare i costi di struttura.
- Ridurre e monitorare il rischio di sofferenza finanziaria.
- Stabilire dei budget, target di riferimento, introducendo una metodologia di controllo di gestione.
- Rendere profittevole il prima possibile il business.
- Ridurre in maniera sostenibile il business per portarlo ad una dimensione idonea alle caratteristiche/competenze dell’attuale proprietà.
I risultati
“Non appena ho conosciuto Matteo Busato sono rimasto colpito dalla sua sicurezza di poter portare grandi miglioramenti nella nostra azienda e dalla sua grande determinazione e concretezza.
I risultati, dopo un anno di lavoro, non fanno che dargli ragione. Il team Make ci ha accompagnati a fare delle scelte che forse da soli mai avremmo pensato di fare e mai forse saremmo anche stati in grado di applicarle.
Ci hanno guidato nel farle nel modo corretto e nel momento corretto. Abbiamo ricevuto ottimi suggerimenti che, applicati come devono essere applicati, stanno dando i risultati sperati.
Con il supporto del team Make siamo intervenuti per efficientare l’organizzazione, ridurre i costi eliminando gli sprechi, fare ordine nel chi fa cosa e creato un sistema di controllo di gestione economico e finanziario per avere chiaro i numeri dell’impresa. Prima si navigava un pò a vista su tanti fronti, adesso abbiamo capito l’importanza di fare una corretta pianificazione strategica e operativa, questo ci ha permesso di ridurre il fatturato ma aumentare di molto l’utile”
racconta Fedriga.
“Anche a livello di coinvolgimento del personale i risultati del percorso di riorganizzazione secondo il metodo Make che prende ispirazione dalla Lean Production, sempre più al centro dell’interesse di tante PMI oggi, sono stati notevoli.
Il feedback anche da parte dei collaboratori è molto positivo: questo periodo di lavoro ha dato una visione più completa a tutti, una maggiore fiducia e una grande opportunità di crescita personale. Mettendo in ordine le cose, le persone vogliono addentrarsi sempre più a capire e dunque a coinvolgersi e chiedere. E’ cambiata la mentalità all’interno, si è fatta molto più squadra.”