Fondo 394, patrimonializzazione delle PMI colpite dalla crisi ucraina: il finanziamento è finalizzato a sostenere le imprese italiane con esportazioni dirette verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, con conseguente perdita di fatturato estero nei predetti Paesi, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla ricezione dell’esito della domanda ed entro il secondo esercizio intero successivo alla data di erogazione, relative a:
- realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia, tra cui:
- acquisto di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento/riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti
- tecnologie hardware e software e digitali in genere, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti
- realizzazione di una nuova struttura commerciale, anche temporanea, o per il potenziamento di una struttura esistente in un Paese estero alternativo a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia. Per struttura commerciale si intende: un ufficio, un negozio, un corner, uno showroom. È considerata ammissibile la struttura affittata/acquistata/potenziata nel Periodo di Realizzazione;
- consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi;
- spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi;
- certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione di marchi, brevetti, ecc., in mercati esteri individuati alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia;
- consulenza finalizzata alla presentazione della domanda, per un valore corrispondente fino a un massimo del 5% dell’importo.
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Patrimonializzazione delle PMI colpite dalla crisi ucraina: tipo di agevolazione
L’agevolazione si sostanzia in un finanziamento agevolato a tasso zero e una quota a fondo perduto fino a copertura del 100% delle spese ammissibili e comunque entro al limite del 25% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci e compreso tra un minimo di euro 50.000 e un massimo, graduato in relazione alla consistenza patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa, di euro 1.500.000 per le imprese con classe di scoring A1 – A2 ed euro 800.000 per le imprese con classe di scoring A3 – A4.
La quota di fondo perduto è concessa fino al 40% delle spese e, in ogni caso, nei limiti dell’importo massimo di agevolazione in regime Temporary Crisis Framework per impresa, pari a 400.000 euro.
La durata del finanziamento è stabilita in 6 anni, di cui 2 di preammortamento.
L’erogazione del 100% del finanziamento concesso avviene in un’unica tranche, ed è effettuata entro 30 giorni dalla data di Perfezionamento o dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa, ove prevista, la consegna della garanzia).
In funzione della classe di Scoring SIMEST attribuita all’impresa richiedente, è previsto il rilascio di garanzie (Classe A3, 20% di garanzia e Classe A4, 40% di garanzia). Sono ammissibili:
- garanzia autonoma a prima richiesta, senza eccezioni, rilasciata da:
- un istituto bancario, con sede legale in Italia e in ogni caso di gradimento per SIMEST;
- una compagnia di assicurazioni, iscritta al registro IVASS e in ogni caso di gradimento per SIMEST;
- un intermediario finanziario affidato da SIMEST.
- pegno su saldo di conto corrente di SIMEST per una quota del Finanziamento deliberato, trattenuta al momento dell’erogazione e corrispondente alla garanzia prestata;
- altre eventuali tipologie di garanzie, come di tempo in tempo deliberate dal Comitato Agevolazioni.
Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis” per la quota di finanziamento a tasso zero e della sezione 2.1 del Temporary Crisis Framework per la parte di cofinanziamento a fondo perduto.
Non è possibile cumulare questo incentivo con altre agevolazioni pubbliche.
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Patrimonializzazione delle PMI colpite dalla crisi ucraina: scadenze
La presentazione delle domande può essere effettuata a partire dalle ore 9.00 del 12 luglio 2022 alle ore 18.00 del giorno 31 ottobre 2022.
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