PNRR Incentivi turismo: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è stato approvato con Decisione del Consiglio dei Ministri ECOFIN UE del 13 luglio 2021. Ai progetti d’investimento in materia di turismo – Missione 1, Componente C3 “Turismo e cultura” – sono assegnati complessivi 2miliardi e 400milioni di euro.
L’obiettivo di queste nuove misure è aumentare la capacità competitiva delle imprese e promuovere un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi.
Vediamo chi può beneficiare di questa nuova misura agevolativa, in quali condizioni non è possibile accedere, quali sono gli investimenti che possono rientrare a far parte dell’agevolazione.
Naturalmente, se vuoi risparmiare tempo e fatica, puoi chiedere la nostra consulenza preventiva per sapere se la misura è applicabile per la tua azienda e come comportarti per poter accedere ai nuovi incentivi turismo 2022.
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Incentivi turismo 2022 PNRR: chi può accedere
Gli incentivi sono alternativi alla misura “credito d’imposta ALBERGHI c.d. Superbonus alberghi 80%“, e comunque non cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni concessi per gli stessi interventi.
Premesso ciò, rientrano tra i soggetti che possono beneficiare degli incentivi turismo 2022 stanziati dal PNRR:
- imprese alberghiere
- imprese che svolgono attività agrituristica
- strutture ricettive all’aria aperta, nonchè le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e i parchi tematici.
Non sono ammesse alle agevolazioni le imprese controllate da soci controllanti che abbiano cessato, nei dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda, un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di incentivo.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i Programmi di investimento devono:
- essere realizzati nell’ambito di una o più delle proprie unità locali in Italia;
- prevedere spese ammissibili comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro;
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.
In relazione al Programma di investimento è possibile presentare una sola domanda di accesso alle agevolazioni.
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Progetti ammissibili ai nuovi Incentivi Settore Turismo 2022
Sono ammissibili le spese relative ai seguenti beni e servizi:
- riqualificazione energetica delle strutture, ivi compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria;
- riqualificazione antisismica;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- edilizi funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e b);
- realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- digitalizzazione;
- acquisto/rinnovo di arredi;
- centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.
- servizi di progettazione;
- suolo aziendale e sue sistemazioni;
- fabbricati, opere murarie e assimilate;
- macchinari, impianti e attrezzature, nuovi di fabbrica;
- spese per la digitalizzazione, esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale.
Scadenze e modalità di erogazione bonus sostegno investimenti settore turismo
Le agevolazioni si articolano nella forma del contributo a fondo perduto fino al 30% dell’investimento sostenuto e un finanziamento agevolato al tasso d’interesse del 0,50% annuo, della durata massima di 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento di massimo 36 mesi.
La data di apertura dei termini e le modalità applicative per la presentazione delle domande sono definiti dal Ministero del Turismo con successivo provvedimento.