La Regione Veneto ha destinato risorse finanziarie pari a 7 milioni di euro per rigenerare le imprese del comparto turistico ricettivo. In particolare, l’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili per supportare la transizione digitale ed ecologica e migliorare l’accessibilità delle imprese del comparto turistico ricettivo.
Soggetti che possono beneficiare dell’agevolazione
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che hanno sede nella Regione Veneto e che appartengono al settore turistico ricettivo.
Il bando definisce strutture ricettive le seguenti tipologie:
- strutture ricettive alberghiere (alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi);
- strutture ricettive all’aperto (villaggi turistici, campeggi);
- strutture ricettive complementari (alloggi turistici, case per vacanze, bed and breakfast, etc.);
- strutture ricettive in ambienti naturali.
L’incentivo riguarda contributi in conto capitale a fondo perduto pari al 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto, nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013.
Saranno finanziati progetti complessivamente non inferiori a 50.000€ e fino ad un massimo di 170.000€.
In alternativa al contributo sopra menzionato, qualora le imprese richiedenti superassero il plafond consentito per gli aiuti in regime “de minimis”, è consentito richiedere che l’incentivo venga erogato sotto forma di Aiuti agli investimenti a favore delle PMI. In questo caso l’agevolazione sarà pari al 20% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e pari al 10% per le medie imprese.
Progetti ammissibili
I progetti ammissibili riguardano i seguenti ambiti:
1- Riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse, mediante l’utilizzo di fonti energetiche alternative. Tra le spese ammissibili vengono riportate:
- installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;
- installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;
- attrezzature a classe energetica A, A+. A++, A+++;
- interventi per l’ottenimento da parte dell’impresa di certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientale ed energetica;
- colonnine per ricarica elettrica di e-bike, ciclomotori e automobili.
2- Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica; come ad esempio:
- hardware/software per videoconferenze;
- sistemi di videosorveglianza;
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- interventi volti a favorire la connettività a banda ultra-larga per l’impresa ricettiva.
3- Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità, tra cui:
- adeguamento siti web accessibili e che adottino le regole di leggibilità per le persone ipovedenti;
- adeguamento di bagni e servizi igienici;
- misure di adeguamento degli ambienti per favorire la mobilità all’interno della struttura.
La concessione del contributo è soggetta a graduatoria, come da punteggi indicati nel bando, e le domande potranno essere presentate dal 18 aprile fino all’11 di luglio 2023.