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Il Programma Regionale Veneto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR Veneto FESR) 2021-2027 è un’importante iniziativa a sostegno dello sviluppo economico e sociale in Veneto, con una dotazione complessiva di oltre 1 miliardo di euro.

 

Indice dei contenuti

Cos’è il PR Veneto FESR?

Il Programma Regionale Veneto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR Veneto FESR) 2021-2027 rappresenta un maxi-stanziamento di risorse destinate a bandi e agevolazioni regionali. Ogni Regione, aderendo alla Politica di Coesione dell’Unione Europea, propone e negozia con le autorità comunitarie il proprio Piano Regionale pluriennale.

I fondi provengono principalmente dal bilancio dell’Unione Europea e servono a implementare la politica industriale comune, con un focus sullo sviluppo economico regionale. Attraverso i vari PR FESR, l’UE concretizza i suoi obiettivi pluriennali.

 

Il percorso di programmazione

I bandi e le opportunità offerte derivano da un percorso di programmazione congiunto della Regione, che coinvolge:

  • Autorità pubbliche locali
  • Rappresentanti delle parti economiche e sociali
  • Organismi della società civile

La dotazione complessiva del programma è pari a 1.031.288.510,00 Euro, finanziata da Unione Europea, Stato e Regione.

 

Le cinque priorità del PR Veneto FESR

Priorità 1: Un Veneto più competitivo e intelligente

Gli obiettivi principali includono:

  • Promozione della ricerca, innovazione e digitalizzazione
  • Scambio di conoscenze tra ricerca e imprese, con un focus sulle startup e PMI
  • Investimenti in infrastrutture di ricerca e trasferimento tecnologico
  • Supporto agli investimenti e alla transizione industriale
  • Internazionalizzazione delle PMI e riduzione del gap di digitalizzazione
  • Digitalizzazione dell’offerta turistica e delle soluzioni per il settore culturale

Priorità 2: Un Veneto più resiliente, verde e a basse emissioni di carbonio

Gli interventi mirano a:

  • Efficienza energetica di edifici pubblici e imprese
  • Riduzione dell’inquinamento atmosferico
  • Gestione dei rischi ambientali e prevenzione di frane e alluvioni
  • Transizione verso l’economia circolare e aumento del patrimonio verde

Priorità 3: Un Veneto più connesso

Gli obiettivi includono:

  • Sviluppo di un sistema di trasporto multimodale sostenibile
  • Riqualificazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (TPL)
  • Miglioramento della mobilità urbana sostenibile

Priorità 4: Un Veneto più sociale e inclusivo

Le azioni si concentrano su:

  • Potenziare la formazione e migliorare le competenze degli studenti
  • Inclusione sociale attraverso il recupero edilizio e il co-housing
  • Valorizzazione della cultura e del turismo sostenibile

Priorità 5: Un Veneto più vicino ai cittadini

Gli interventi puntano a:

  • Rilancio economico sostenibile e incremento dei servizi ai cittadini
  • Riqualificazione urbana e attrattività delle aree urbane
  • Sviluppo delle aree interne e valorizzazione del turismo culturale

 

PR FESR per le imprese

I fondi sono destinati a vari attori economici e sociali, tra cui PMI, Pubblica Amministrazione, Terzo Settore e cittadini.

Modalità di aiuto alle imprese

Le agevolazioni per le imprese si articolano in:

  • Bandi regionali: contributi a fondo perduto per progetti di sviluppo complessi.
  • Finanziamenti agevolati: liquidità per beni strumentali, opere immobiliari e altri investimenti.

In generale, i bandi del Piano Regionale FESR sono aiuti di Stato che finanziano progetti complessi di sviluppo d’impresa: come per esempio l’azione 2.6.1 che finanziava il 70% degli investimenti per progetti volti al recupero e riutilizzo delle materie prime, delle risorse. Non parliamo quindi semplicemente di ottenere un risparmio energetico, ma in questo caso parliamo di opere ambiziose, che però riceveranno un contributo veramente importante.

Nel caso dei finanziamenti invece parliamo di investimenti più semplici: per esempio beni strumentali tecnologicamente avanzati, opere immobiliari o altri strumenti utili allo sviluppo d’impresa. Mentre i bandi presentano una finestra temporale ristretta (un mese circa per le domande), i finanziamenti agevolati hanno un orizzonte decisamente più ampio, tant’è che si inseriscono nei fondi rotativi di Veneto Sviluppo, ovvero quei fondi che vengono rifinanziati ogni volta che un’impresa estingue il proprio debito, e dunque che hanno durata decennale.

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