www.make-consulting.it

Credito d’imposta beni strumentali: l’incentivo spetta alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nel periodo compreso

  • dal 16/11/2020 al 31 dicembre 2022, ovvero fino al 30 giugno 2023 (periodo lungo) a condizione che, entro il 31 dicembre 2022, il relativo ordine risulti accettato dal venditore e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione.
  • tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 (periodo lungo) a condizione che, entro il 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione 

La fruizione del beneficio è subordinata al rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ed al corretto versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.

Contattaci per richiedere un primo appuntamento di analisi fattibilità per la tua azienda

Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali possono accedere al credito d’imposta.

Il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è riconosciuto anche agli esercenti arti e professioni, ai soggetti aderenti al regime forfetario, alle imprese agricole ed alle imprese marittime

Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale. Sono inoltre escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

La fruizione del beneficio spettante è subordinata alla condizione del rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.

Per i beni tecnologicamente avanzati materiali e immateriali, le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli rispettivamente negli elenchi di cui ai richiamati allegati A e B e sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante.

Make Group ha nel suo team di professionisti, ingegneri e tecnici abilitati alla redazione della perizia tecnica asseverata per poter partecipare a questa opportunità di credito d’imposta. 

Contattaci per richiedere un primo appuntamento di analisi fattibilità per la tua azienda

    Vuoi approfondire questo argomento?

    Compila il modulo per essere ricontatto da un nostro consulente

    Nome*

    Cognome*

    E-mail*

    Cellulare*

    Ruolo*

    Azienda*

    Indirizzo*

    CAP*

    Città*

    Provincia*

    Prendo visione dell'informativa sulla Privacy Policy.*

    Potrebbero interessarti anche:

    Il tuo ufficio è un caos? Come eliminare sprechi e ritardi con il Lean Office

    Indice dei contenuti Problema Le attività amministrative e gestionali della tua azienda sono lente e piene di passaggi inutili, causando: ritardi nei pagamenti errori nelle commesse una mole di lavoro sempre crescente Soluzione Il Lean Office applica i principi della Lean Manufacturing agli uffici aziendali, eliminando sprechi e migliorando l’efficienza del personale. Dall’ottimizzazione dei processi […]

    Non è chiaro chi fa cosa in azienda? Lean e il Visual Stream Mapping semplificati

    Indice dei contenuti Il metodo Lean e il Visual Stream Mapping (VSM) Semplificati per migliorare i flussi e la produttività Il problema: confusione nei ruoli e nei processi aziendali Ti accorgi che i tuoi dipendenti spesso perdono tempo a rincorrere informazioni, non sanno bene chi deve fare cosa e che i processi interni sono lenti […]

    Manutenzione autonoma: un approccio strategico alla gestione degli impianti

    La manutenzione autonoma è una metodologia applicata principalmente nell’ambito della Manutenzione Produttiva Totale (TPM), che prevede il coinvolgimento diretto degli operatori nel mantenimento e nella cura delle macchine e delle attrezzature che utilizzano. Gli operatori sono addestrati a eseguire attività di base di manutenzione come la pulizia, la lubrificazione, il controllo e le piccole riparazioni, […]

    Dall’Errore Zero all’Efficienza Ottimizzata: Il Metodo Poka-Yoke per una Lean Management vincente

    Nel contesto competitivo attuale, le aziende orientate all’eccellenza operativa devono adottare strategie proattive per garantire qualità, ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza. Il Lean Management, basato sul miglioramento continuo e sull’eliminazione di attività senza valore, è un approccio chiave in questo percorso. Tra i suoi strumenti più efficaci c’è il Poka-Yoke, un sistema progettato per […]

    OEE e OAE: due strumenti per misurare l’efficienza produttiva

    L’efficienza degli impianti produttivi è un fattore chiave per il successo di un’azienda. Tra gli strumenti più utilizzati per valutarla ci sono l’OEE (Overall Equipment Effectiveness) e l’OAE (Overall Availability Efficiency). OEE: misura l’efficienza operativa durante il tempo pianificato di produzione. OAE: valuta la disponibilità teorica dell’impianto su base annuale, includendo tutti i potenziali periodi […]

    I 7 strumenti della qualità

    Quando si parla dei 7 strumenti della qualità, ci si riferisce a tecniche utilizzate per identificare, analizzare e risolvere i problemi di qualità nei processi aziendali e produttivi. Tali strumenti sono stati sviluppati negli anni ’50 da Kaoru Ishikawa, uno dei pionieri del Total Quality Management (TQM), e sono particolarmente efficaci per risolvere problemi complessi […]

    Sistema Gestione Qualità
    Make Group S.r.l.
    certificato ISO9001 - settori IAF 35 e 37
    n. 50 100 15853

    Make Group Srl

    SEDE OPERATIVA
    Via Moglianese Scorzè, 44 | 30037 Scorzè (VE)

    SEDE LEGALE
    Via Villafranca, 6/3 | 30035 Mirano (VE)

    Dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 18:00 oppure scrivici via email a: info@make-group.it

    Resta aggiornato

    Iscriviti alla newsletter

      Nome*

      E-mail*

      Prendo visione dell'informativa sulla Privacy Policy.*

      Make Group Srl – Capitale Sociale 25.000 € i.v. – P.IVA e C.F. 04409600279 | REA VE-411415 | Cod. SDI T04ZHR3

      Copyright © 2025 Make Group | Privacy PolicyCookie Policy