In molte PMI italiane l’imprenditore è tutto: amministratore, commerciale, tecnico, risolutore di problemi. Ma questo approccio, apparentemente virtuoso, può diventare il primo ostacolo alla crescita dell’azienda. Delegare non è solo una questione operativa: è una scelta strategica.
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Il paradosso dell’imprenditore “onnipresente”
“Se non ci penso io, non viene fatto bene.”
“Meglio fare da solo che perdere tempo a spiegare.”
“Il controllo non si delega.”
Queste frasi le abbiamo sentite decine di volte nelle aziende che seguiamo. Dietro ci sono competenza, passione e senso di responsabilità. Ma anche tanta sfiducia, paura di perdere il controllo e un’abitudine profondamente radicata nel “fare”.
Il risultato? Giornate infinite, stress crescente, processi decisionali lenti e l’assenza totale di una prospettiva strategica.
Il rischio è chiaro: un’impresa che cresce senza che cresca la leadership dell’imprenditore, si blocca. E talvolta, implode.
Il problema: troppo coinvolgimento operativo, zero spazio per il futuro
Nelle PMI italiane, la figura dell’imprenditore è ancora fortemente centrata sull’operatività. Non parliamo solo di micro-management: in molti casi, l’imprenditore è anche il principale esecutore, colui che prende tutte le decisioni, controlla ogni minimo dettaglio, firma ogni pagamento, approva ogni commessa.
Ma così facendo:
- Si rallenta il processo decisionale;
- Si demotiva il personale, che si sente escluso e poco valorizzato;
- Si perdono opportunità di sviluppo, perché manca il tempo per guardare avanti;
- Si blocca il miglioramento, perché tutto dipende sempre e solo da una persona.
Il tempo che dovrebbe essere dedicato a clienti chiave, innovazione, strategie commerciali o nuove alleanze, viene divorato dalla gestione ordinaria.
La soluzione Make Group: delegare senza abdicare
Delegare non significa abbandonare. Significa investire tempo oggi per risparmiarne moltissimo domani. Significa costruire un’organizzazione più forte e autonoma. Noi di Make Group affrontiamo il tema della delega in modo strutturato e concreto, aiutando l’imprenditore a passare da “doer” a vero leader.
Il nostro approccio si basa su quattro pilastri pratici:
- Obiettivi chiari
Delegare senza dire “cosa”, “come” e “perché” è una scorciatoia per il fallimento. Aiutiamo l’imprenditore a chiarire gli obiettivi dell’attività delegata, le aspettative di risultato e gli indicatori di monitoraggio. - La persona giusta al posto giusto
Non si delega “a chi capita”. Supportiamo nella valutazione delle competenze e nella scelta delle risorse più adatte. Se necessario, costruiamo percorsi di crescita per portare alcune figure a un livello di autonomia superiore.Attenzione che non esiste la persona giusta ma bisogna crearla. - Supporto e comunicazione costante
Una delega ben riuscita si basa su confronto e feedback. L’imprenditore rimane presente, senza essere invasivo. Crea un sistema di allineamento che consente di correggere la rotta, valorizzare i successi e affrontare gli errori con spirito costruttivo. - Gestione degli errori come strumento di apprendimento
L’errore non è una colpa, ma una tappa. Lavoriamo affinché ogni sbaglio diventi occasione per migliorare competenze, processi e relazioni. Questo passaggio è decisivo per consolidare la fiducia tra chi delega e chi riceve la delega.
I benefici della delega per l’imprenditore e l’azienda
Delegare consapevolmente libera tempo per pensare alla strategia, stimola la crescita del team, accelera le decisioni e rafforza la leadership. È un cambio di passo, come dimostrano i casi di AI Progetti e Opera Edile, dove il nostro intervento ha migliorato ruoli, comunicazione e autonomia, creando team più forti e imprenditori più focalizzati.
L’identikit del “bravo delegante”
Dalla nostra esperienza in campo, abbiamo costruito un profilo chiaro di chi riesce a delegare con successo. Ecco alcune caratteristiche:
- Sa distinguere cosa tenere e cosa lasciare: le attività chiave per la strategia restano in capo al leader; tutto il resto può (e deve) essere affidato.
- Si fida delle persone, ma costruisce strumenti di controllo: cruscotti semplici, momenti di check, indicatori condivisi.
- Non ha paura di formare e far crescere: anzi, lo considera un investimento.
- È presente, ma non invadente: sa quando intervenire e quando lasciare spazio.
- Accetta che non tutto sarà perfetto subito: ma sa che il miglioramento passa dalla pratica, non dalla teoria.
La delega non è un atto, ma un percorso
Non esiste una “formula magica” per delegare. Serve un percorso. Serve metodo. Serve disponibilità a cambiare abitudini e mindset. Ma la buona notizia è che i risultati si vedono in fretta.
Con i nostri clienti impostiamo percorsi personalizzati, che prevedono:
- una fotografia della situazione attuale (chi fa cosa? come? con quali strumenti?),
- la definizione di ciò che può essere delegato subito e ciò che richiede sviluppo,
- il supporto alla formazione delle figure chiave,
- l’introduzione graduale di sistemi di monitoraggio semplici,
- il supporto nella gestione degli imprevisti e delle prime resistenze,
- l’accompagnamento nel consolidamento del nuovo modello.
Tutto questo per un unico obiettivo: liberare l’imprenditore dalla zavorra operativa e rimetterlo al timone strategico dell’azienda.
Una storia comune: prima, durante e dopo la delega
Marco, imprenditore di una PMI metalmeccanica, era sommerso da riunioni e decisioni: tutto passava da lui. Il team, competente, restava passivo.
Abbiamo lavorato sul suo approccio, mostrandogli che il vero collo di bottiglia era proprio lui. Insieme abbiamo mappato attività, distribuito compiti con gradi crescenti di autonomia e fatto crescere due figure chiave.
Oggi Marco è più focalizzato sulla strategia e l’azienda ne ha beneficiato in efficienza, coinvolgimento e risultati.
Vuoi passare da “faccio tutto io” a “guido l’azienda”?
In Make Group crediamo che la delega sia una delle leve più potenti per trasformare un’azienda da “dipendente dal titolare” a “capace di stare in piedi da sola”. Non è solo un cambio di organizzazione. È un cambio di visione. Ed è proprio lì che si sblocca il vero potenziale dell’impresa.
Se anche tu vuoi capire cosa puoi delegare oggi per costruire un’azienda più solida domani, lasciaci i tuoi dati. Ti ricontatteremo per una prima consulenza gratuita e senza impegno.