Ci sono argomenti che fanno la differenza quando si affronta l’organizzazione produttiva. Tra questi si possono citare Lean Canvas e Business Model. Di cosa parliamo? Perché sono così importanti?
Attraverso quello che viene conosciuto come modello di business un’azienda riesce a organizzare la propria attività, portando le risorse nella direzione giusta e lavorando in modo da sfruttare al massimo l’impegno. Ogni realtà imprenditoriale necessita di una base di partenza, di uno schema da seguire.
Ha bisogno di un Business Model Canvas. Magari da intendere attraverso l’ottica della metodologia lean. Snellire, sfoltire, togliere ciò che non è necessario per alleggerire i processi produttivi per far emergere ciò che vale.
Ed eliminare gli sprechi. Ma per riuscire in quest’impresa si devono approfondire una serie di aspetti: ecco ciò che è giusto sapere sul Lean Canvas per avere ben chiara la situazione da affrontare. E per ottenere il massimo.
Indice dei contenuti
Cos’è un Business Model Canvas?
Prima di approfondire è giusto porre attenzione alle basi: cos’è e a cosa serve un Business Model? Si tratta di un insieme di passaggi attraverso i quali le organizzazioni raggiungono i propri obiettivi. Per Wikipedia:
Il modello di business descrive le logiche secondo le quali un’organizzazione crea, distribuisce e raccoglie il valore (…), è l’insieme delle soluzioni organizzative e strategiche attraverso le quali l’impresa acquisisce vantaggio competitivo.
Detto in altre parole, si parla di fornire linee guida sul come un’attività deve raggiungere l’utile, creando un plus per i potenziali clienti e comunicando concetti capaci di creare un pubblico fidelizzato. Tutto questo è indispensabile.
Non a caso viene definito per decifrare il presente e il futuro dell’attività: serve a perseguire l’utile d’impresamassimizzando i vantaggi, le risorse virtuose, le possibilità. E minimizzando rischi, perdite, interferenze negative.
Documento Canvas lavorare sull’organizzazione
In questo percorso si inserisce l’elemento che consente di schematizzare l’attività imprenditoriale. Stiamo parlando del Canvas, vale a dire una risorsa che divide un foglio di carta (anche digitale) in vari schemi.
Non sono riquadri casuali, rappresentano passaggi visuali che aiutano a definire chi sei, cosa fai e perché devi prendere determinate scelte. Il Business Model Canvas ha un ruolo preciso: creare il modello di una nuova realtà o ravvivare quello propria impresa. Ecco un dettaglio preso sempre da Wikipedia:
Il documento si divide in 9 blocchi. In alto ci sono i campi per riconoscere i dati dell’impresa che viene affrontata. Lo schema affronta aspetti strutturali della natura stessa di ciò che si prepara ad affrontare la realtà:
- Partner.
- Attività.
- Risorse.
- Struttura dei costi.
- Proposte di valore
- Relazione con i clienti
- Canali
- Segmenti di clientela
- Flussi di ricavi
Inutile dire che un lavoro del genere può impegnare l’intero ufficio marketing per giorni. Ma alla fine hai una struttura ben definita che però puoi acquisire un gran vantaggio attraverso l’uso del Lean Canvas. Cosa significa?
Cos’è e a cosa serve il Lean Canvas
La riflessione nasce dalla base, dal capire il concetto di metodo lean. Con questo termine si intende la metodologia di lavoro industriale introdotta dalla Toyota nel secondo dopoguerra.
Poi è stata sviluppata fino agli anni Settanta del Novecento. Tutto ciò ha raggiunto la notorietà grazie all’opera La macchina che ha cambiato il mondo, libro scritto da Womack e Jones. Ed è qui che prende forma il Toyota Production System – TPS che influenza la lead manufacturing fino a raggiungere l’organizzazione degli uffici.
Perché tutta quest’attenzione per il metodo lean? Il motivo è semplice: la base di questa strategia organizzativa è dedicata all’efficienza. Anzi, al risparmio e alla riduzione del Muda 無駄 (gli sprechi, ciò che non aggiunge valore) e all’ottimizzazione di ciò che è più prezioso per chi produce: il tempo e gli spazi di lavoro.
Il tutto avviene attraverso processi graduali per raggiungere il Kaizen 改善, la perfezione. O meglio, con questo termine si identifica il miglioramento attraverso il cambiamento. Ed è qui che entra in gioco il Lean Canvas.
Applicare il Lean Canvas, la soluzione snella
La maggior parte dei Business Model fallisce: troppo complesso, passaggi arzigogolati, soluzioni complesse. Ecco, il Lean Canvas aiuta le aziende a organizzare le proprie risorse con un metodo snello. Completamente nuovo.
Si tratta di una soluzione di Ash Maurya che adatta il Business Model Canvas secondo il concetto di Lean Startup. Vale a dire un avvio rapido ed efficace. Quali sono i vantaggi di questa realtà? Il Lean Canvas è più funzionale, si concentra sull’imprenditore e sui nodi concreti come l’incertezza e il rischio. Ecco gli elementi suggeriti:
- Problemi.
- Soluzioni.
- Metriche chiave.
- Vantaggio competitivo.
Come si può ben capire sono elementi molto più concreti e facili da inquadrare per un’azienda che vuole lavorare sul piano pratico. Alcune cose sono state tolte, altre hanno ritrovato posto in questo schema. Ad esempio:
- Canali.
- Segmenti di clientela.
- Struttura dei costi.
- Flussi di ricavi.
L’aspetto decisivo del Lean Canvas è la capacità di prendere ciò che c’è di valido dal vecchio modello per integrarlo con un percorso snello, rapido. Capace di aiutare le aziende a definire il proprio ingranaggio produttivo.
Il punto di forza del Lean Canvas è la semplicità e l’accessibilità. Le idee possono arrivare da qualsiasi punto dell’ufficio, lo schema deve raggiungere tutti. Non devi essere un tecnico per prendere parte a questo circuito. Non a caso il Lean Canvas ha abbandonato le scrivanie dei manager con competenze specifiche.
Anche ingegneri, progettisti e architetti sfruttano questa soluzione. Che tra l’altro può essere provata online: c’è un simulatore che consente di mettere in pratica la semplicità di questo strumento decisivo.
Per approfondire: A Lean Canvas is NOT Enough to Replace a Business Plan.
Lean Canvas e Business Model
In quest’ottica è importante lavorare con grande attenzione. Un Business Model Canvas snello permette all’azienda di sfruttare al meglio le risorse. La lean production insegna proprio questo: raffinare il processo.
Un circuito che consente di avere un bene pronto per essere messo in commercio con un impegno sempre minore. Ottimizzare è la parola d’ordine per raggiungere la perfezione: il minor numero possibile di spese inutili a favore di unlavoro rapido, veloce, funzionale, senza errori e perdite di tempo. In quest’equilibrio il Lean Canvas ha un ruolo centrale. Per approfondire l’utilità di questo tema chiedici una consulenza sul metodo lean.